MEGLIO GUARDARSI DIETRO....
Signori
tifosi, il Napoli faceva 0-0, fa
0-0 e farà sempre 0-0 con
questa rosa a disposizione. La
rosa così come è strutturata
non può ambire assolutamente
alla promozione, oggi si è a
dodici punti dalla zona A,
mentre la zona retrocessione è
ad un passo. Difatti le vittorie
di oggi nelle retrovie di Como,
Verona, Albinoleffe e Triestina
rendono preoccupante la
posizione degli azzurri. I tanti
pareggi purtroppo non fanno
classifica e l’attacco
peggiore della serie B, devono
far pensare, a coloro i quali
ancora si illudono di
raggiungere il traguardo della
promozione. La gara odierna
ancora una volta ha denotato la
mancanza di un gioco degno di
questo nome, la squadra corre in
mezzo al campo, si impegna ma
senza una strategia ben precisa,
dando l’impressione che in
campo ci vanno undici solisti e
non una squadra amalgamata ed
omogenea nei vari reparti.
Sicuramente il rientro di
Dionigi e Bernini darà maggiore
nerbo ed esperienza a
centrocampo. In ogni caso la
squadra ha bisogno di innesti
urgenti sul mercato. Il mercato
non dovrà essere solo in
entrata ma decisamente anche in
uscita. Vi sono giocatori che
sono stati sopravvalutati nella
rosa azzurra e che non sono
degni di vestire la casacca
azzurra. Uno per tutti risponde
al nome di Renato
Olive, il giocatore pugliese
quest’estate si è fatto
pregare per venire a Napoli,
successivamente vi ha
acconsentito solo dietro la
presentazione di fideiussioni
bancarie a suo favore, il
giocatore si è poi presentato
in ritiro in palese soprappeso e
le sue prestazioni in campo non
sono mai state sufficienti. Anzi
le sue prove sono state condite
da fallacci irritanti e da
conclusioni inguardabili, la sua
assurda espulsione odierna sta a
dimostrare che il giocatore non
è tranquillo a Napoli e che
quindi è meglio che tolga il
disturbo quanto prima, facendo
risparmiare al Napoli anche
qualche soldino. A tal proposito
si parla in questi giorni dei
problemi che Daino abbia
nell’accettare Napoli, siamo
sicuri che vale la pena far di
tutto per portare a Napoli un
altro giocatore controvoglia?
Un
altro interrogativo sorge
spontaneo. Siamo certi che due
giocatori, ci riferiamo a Daino
e Perovic che non sempre giocano
nell’ultima squadra della
serie A possano dare una mano al
Napoli?. Onestamente i dubbi
sono forti. Bisognerebbe
piuttosto guardare agli errori
di mercato fatti con i giocatori
che erano una volta di proprietà
del Napoli, oggi ”l’oro di Napoli”
spopola a Salerno nelle persone
di Raffaele
Longo e Giorgio di Vicino, due
talenti svenduti per poche lire
qualche anno fà
Longo e quest’anno Di
Vicino.
Purtroppo
da anni oramai la competenza
calcistica non alberga più
nelle stanze di Via Vicinale
Paradiso.
di
Luigi Giordano