NALDI RICAPITALIZZA LA SOCIETà 
 
 
Il primo scoglio è stato superato. Oggi era un giorno campale per la sopravvivenza del club di Soccavo. Ebbene, Totò Naldi ha, per ora, zittito la Covisoc e chi già preparava il funerale del Napoli. Resta inteso, non tutti i problemi del Napoli sono stati appianati. Rimangono i debiti da estinguere con Corbelli, quelli con lo Sporting Lisbona (per gli acquisti mai saldati di Saber e Vidigal) e con i Gallo, che però, potrebbero addirittura, stando almeno a voci sempre più insistenti, in qualche modo ritornare ad essere protagonisti delle vicende societarie partenopee. Naldi dunque ripiana le perdite di bilancio e ricapitalizza, finalmente. Nell'assemblea straordinaria dei soci che si è svolta oggi a Soccavo, il presidente della società, Salvatore Naldi ha ripianato in particolare le perdite relative all'ultimo bilancio mediante il versamento dei residui decimi dell'assemblea del luglio scorso. L'assemblea ha anche ricapitalizzato deliberando l'aumento di capitale a 2,9 milioni di euro, versando i tre decimi dell'intero importo. L'assemblea ha così ottemperato a tutti quelli che erano gli ordini del giorno ed ai parametri della Covisoc.
Al termine dell'assemblea dei soci, Naldi è apparso rinfrancato per l'esito dell'assemblea e non manca di infliggere qualche stoccata: "Qualcuno in questa città non mi ha rispettato denigrandomi. Ora nessuno potrà più farlo e questo è il mio successo". Le altre dichiarazioni del dott. Naldi qui.

 

 

di Vincenzo Letizia   
                                    

                                                                     4/4/2003

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