NALDI
TRA MILLE PROBLEMI
Naldi
è alle strette, i problemi da
risolvere sono tanti. Alle difficoltà
tecniche e economiche evidenziate
dalla classifica con il Napoli
penultimo e dalla lunga serie di
scadenze che attende il presidente si
sono aggiunte quelle ambientali: ci
sono i giocatori da rassicurare dopo
l’aggressione subita da Baldini.
Presidente del Napoli dal 20 giugno,
non ancora titolare delle azioni
(corbelli deciderà dopo aver visto il
suo successore saldare il debito verso
Mediocredito) Naldi tenta di risolvere
i problemi più gravi a cominciare da
quello economico. In questi giorni
l’imprenditore alberghiero cerca di
definire un finanziamento di 50
milioni di euro. Ci sono incombenti
scadenze: il debito verso Mediocredito
per 31 milioni, quelli verso lo
Sporting Lisbona per 2,7 milioni
riguardo i pagamenti mai conclusi di
Vidigal e Saber, c’è da pagare
Gallo per 4 milioni e poi le spese di
gestione 2 milioni al mese. Ma il
problema più urgente è la
ricapitalizzazione da affrontare
nell’assemblea convocata fra una
settimana, occorreranno più di 8
milioni: Il Collegio sindacale,
preseduta dal commercialista Serao,
solleciterà Naldi a coprire le
perdite. Ma l’ottimismo di Naldi è
disarmante: “vi sfido tutti, vedrete
dove saremo a febbraio”. E riguardo
ai suoi più stretti collaboratori il
patron non ha dubbi:”nessun dubbio,
vado avanti con loro. Li ho scelti per
sviluppare un programma”. Programma
per ora risultato disastroso.
2/12/02
Vincenzo
Letizia
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