NALDI VUOLE VINCERE 

 

 

La società capitanata da Salvatore Naldi è giunta quasi alla fine del ritiro di Folgaria che si concluderà con l’amichevole contro la squadra greca del Panionos, che giunta quarta nel campionato ellenico, parteciperà alla prossima Coppa Uefa e pertanto si tratterà di un test probante per gli azzurri di Agostinelli. Quest’ ultimo al momento non sa se potrà contare su Manitta e Cvitanovic, i quali hanno delle noie muscolari di vario genere. Un vero peccato per l’ex genoano e Dinamo Zagabria giacché nelle prime uscite stagionali si è disimpegnato ottimamente ed è parso a detta di tutti gli addetti ai lavori, un difensore dal bel tocco e dall’ ottimo anticipo. Ci auguriamo che possa essere proprio lui, il centrale difensivo che il Napoli ricerca da quando è andato via Gianluca Luppi.

Dopo il ritiro in Trentino la squadra avrà qualche giorno di riposo per poi tuffarsi nella seconda parte del precampionato che si svolgerà nella località di Varallo.

La squadra tornerà poi a Napoli per preparare in sede la coppa Italia, primo match previsto per il 17/8 e per sostenere l’ amichevole contro il Giugliano e soprattutto quelle di lusso contro la Juventus il giorno 22 e contro la Roma il giorno 27 che verranno entrambe disputate al San Paolo con inizio alle 20,45.

Per quello che concerne l’aspetto societario, bisogna dire che ieri all’ Hotel Mediterraneo a margine della presentazione dell’accordo televisivo tra Napoli e Sky Tv, il presidente Naldi con un intervista molto schietta ha dato spettacolo nel vero senso del termine, dispensando battute e opinioni caratterizzate dal tono un po’ polemico e da un contenuto genuino e per nulla diplomatico.

In primo luogo ha annunciato che il Napoli ha chiarito tutto con la Covisoc sul problema dell’iscrizione del campionato e che vi era stato un equivoco sulle cifre economiche da garantire e che non poteva essere questo piccolo ostacolo a farlo cadere,(pena la mancata iscrizione al campionato) visto che nell’ultimo periodo ne ha saltati diversi e di più importanti. Naldi si è poi appellato al Comune di Napoli affinchè dia in concessione lo stadio S.Paolo al Napoli e ciò dopo la probabile assegnazione della Coppa America di vela a Napoli, costituirebbe a detta di Naldi un secondo miracolo napoletano.

Il patron del Napoli ha poi detto di essere pronto ad acquisire nuovi giocatori purchè due giocatori(Sesa e Saber) che non hanno dato nulla al Napoli nella scorsa stagione, capiscano che devono cambiare società. Ma il momento più duro dell’intervista di Naldi si è avuto con lo sfogo nei confronti del presidente della Fiorentina Della Valle, il quale a detta di Naldi sarebbe stato pronto a fiondarsi sul Napoli, non come ha fatto lui per amore e con i debiti ma non appena ne fosse stato dichiarato il fallimento, come in effetti poi l’imprenditore marchigiano ha fatto con la Fiorentina. La chiusura dell’intervista del Naldi scoppiettante si è avuta con un appello ai giocatori affinché si responsabilizzino e diano il massimo sul campo e con un appello ai tifosi affinchè sottoscrivano quanto meno 20000 abbonamenti.

Il Naldi di quest’ estate è sicuramente un presidente diverso rispetto a quello dell’anno scorso, sicuramente più accorto e prudente e soprattutto più esperto nella conoscenza di questo mondo del pallone in cui si dimenano tanti banditi e poche persone serie e competenti. Un presidente così determinato ed entusiasta non può non dare la carica a tutto l’ambiente e soprattutto alla squadra, al fine di raggiungere l’obiettivo della promozione che Naldi e tutta Napoli merita! 

 

Luigi Giordano 

30/07/2003

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