NAPOLI-SALERNITANA,
UN DERBY AL VELENO
Alla
faccia degli appelli alla non
violenza! Qui sono proprio i
protagonisti del derby
Napoli-Salernitana ad accendere gli
animi già ribollenti di per se di
spirito campanilistico...
Il
derby campano si accende di
polemiche arroventate alla vigilia
del match. Inizia Zeman ad
infilare la prima frecciata
velenosa: "Il Napoli non è in
regola con i conti, non doveva
nemmeno essere ammesso al
campionato". Ferlaino
non tarda a rispondergli per le
rime: "A proposito di conti,
ricordo solo che nella scorsa estate
due sole squadre hanno avuto bisogno
di convincere la Covisoc della bontà
dei propri bilanci. E una di queste
due era la Salernitana...".
Non vuole essere da meno neanche il
presidente del club granata con
queste stupide polemiche che non
fanno che gettare ulteriore fango
sull’immagine del Sud, come se non
bastassero già le belle imprese di
Corbelli e Ferlaino ad aver infuso
nell’immaginario collettivo il
senso del degrado meridionale… Aniello
Aliberti è l’elogio della
follia: "il Napoli si lamenta
ed ha arbitraggi a favore. Se le
cose stanno così, al San Paolo non
schiero nemmeno la squadra!".
Anche in questo caso Ferlaino impegnato
a quanto pare più a creare caos a
destra e a manca che non a vedere di
risolvere i problemi di organico
della sua (?) squadra non si fa
pregare per rispondere ad Aliberti
che è pure napoletano …:
"Dice di non voler venire a
giocare al San Paolo? Meglio così!
Quei tre punti ci servono e ce li
prenderemo senza nemmeno lottare. Mi
dispiace per i tifosi che saranno
allo stadio e non vedranno la
partita".
E
poi si parla di educare i
tifosi…qui andrebbero catechizzati
prima i protagonisti, altro che
storie…
di
Vincenzo Letizia
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