NAPOLI
VINCE A LIVORNO

Era
dal 30 ottobre quando violarono il
campo della Scavolini Pesaro che
gli Azzurri non facevano bottino
pieno lontani dal Palabarbuto.
Domenica
la Pompea ha molto sofferto nel
primi 2/4 nella trasferta di
Livorno (vinta per 72-68) contro
Mabo chiudendo la 1ª frazione di
gioco sotto per 43-32.
Poi
la maggiore classe dei
“Solisti” del Napoli ha preso
il sopravvento; Mike Penberthy ha
cominciato a mitragliare il
canestro finendo a quota 28 p.,
vincendo il confronto a distanza
con Charlie Bell, l’idolo dei
tifosi Toscani.
Da
sottolineare anche le prestazioni
di Auen (decisive le sua
accelerazioni) e di Torres vero
trascinatore della squadra di
Mazzon.
Lo
stesso allenatore ha dichiarato di
sentirsi molto soddisfatto della
metamorfosi della difesa Azzurra
dapprima incerta poi concentrata
ed aggressiva.
L’impressione
tuttavia è che se la squadra
fosse un po’ più continua
potrebbe fare un campionato
eccellente.
Brutta
sconfitta interna, invece per
l’Air Avellino contro la
cenerentola Sicilia Messina
(88-94); negli altri incontri il
big match della giornata (Scavolini/Benetton)
è terminato con il successo della
“Messina Band”, per 89-82
grazie soprattutto a Ognnis
Marconato e Manuel Garbajosa.
L’ex
di turno Evbos Burton con le sue
triple ha portato al successo Roma
contro la Skipper Bologna
(deludente la prova di Gianmarco
Pozzecco). Reggio Calabria supera
Roseto, imitata dal Teramo
vincitore fra le mure amiche
contro Biella.
Infine,
nello storico derby lombardo fra
Milano e Varese, in evidenza Serry
Mccoullougm: con i suoi 25 punti
ha trascinato la squadra di
Masnago al 6° successo di fila.
Emanuele
Orofino
23/12/2003