Come se non bastasse già uno spettacolo poco accattivante che ultimamente ci sta riservanto la cadetteria, ciò che accadrà alla prossima giornata di serie B - la dodicesima, che poi è l’undicesima effettiva perché l’ottava è slittata già a dicembre, è davvero sconcertante oltre a non avere precedenti. Tra anticipi, posticipi e necessità dettate dalla coppa italia, dieci partite saranno spalmate in sette giorni. Si comincerà giovedì sera con Pistoiese-Como; si continuerà venerdì notte con Napoli-Crotone; domenica, invece quattro match: Cagliari-Ternana, Cosenza-Genoa, Empoli-Salernitana e Palermo-Modena; lunedì si giocherà Vicenza-Ancona e, infine, mercoledì 21 le ultime tre gare: Bari-Siena, Reggina-Messina e Sampdoria-Cittadella. Il che vuol dire che Pistoiese e Como che apriranno la settimana folle della B, finita la partita dovranno aspettare una settimana per dare uno sguardo alla classifica aggiornata. E' ora doveroso fare una considerazione. Già risultano insopportabili gli anticipi e i posticipi del venerdì e del lunedì, figurarsi ora questa assurda spezzettatura dell'avvenimento. Il calcio ormai dominato e gestito dal danaro delle TV è pur sempre un giocattolo che funziona benino per l'amore degli appassionati. Avvilire questi ultimi con questi inverecondi provvedimenti potrebbe segnare la morte del carrozzone sempre più impazzito. Tolleriamo, anzi sopportiamo l'anticipo e il posticipo, ma ora mi sa che si sta tirando troppo la corda.
di Vincenzo Letizia