Due squadre gloriose che conquistano due prestigiosi traguardi. Oggi PianetAzzurro intende rendere onore a due leggendarie compagini campane che hanno dato lustro alla nostra regione.

La Cavese era già stata da un bel po’ promossa in C2 ma avrebbe potuto arricchire ancor di più il suo palmares: sfiorata la conquistata del record di minor gol subiti della storia di tutti i tornei della D. Ma non fa nulla, va bene lo stesso così, la Cavese ritorna tra i professionisti comunque dopo un campionato condotto in pompa magna. Il merito maggiore va’ al tecnico di Latina, Mario Somma (confermatissimo dal presidente Della Monica come dichiarato ai nostri microfoni) che da quando si è accomodato sulla panchina della Cavese ha impresso alla sua squadra ritmi stratosferici davvero insostenibili per le altre squadre del girone I. Il favoloso torneo degli aquilotti ripara all’ingiustizia dell’anno scorso da parte della giustizia sportiva che condannò la Cavese alla retrocessione tra i dilettanti per presunti illeciti mai accertati. Giustizia è fatta…Il campionato della Cavese ha riporta alla mente degli appassionati le grandi imprese della mitica squadra di Santin che nei primi anni 80’ si confrontava con squadroni del calibro di Lazio e Milan e sfiorava addirittura la promozione in serie A sfoggiando tra le proprie fila calciatori del calibro di Caffarelli, De Michele, Pavone, Paleari...  Oggi gli artefici del grande salto sono il portierone Ambrosi, Mangiapane, D’Aniello… Con la chicca pittoresca dell’esordio del ‘bomber canterino’ Biagio Antonacci, per una Cavese che le ha davvero suonate a tutti gli avversari. Auguri dunque alla Cavese, benvenuta tra i professionisti ad una piazza passionale che merita ben altri palcoscenici… 

Raccontiamo un altro trionfo, quello dei lupi irpini di mister Vullo, subentrato ad inizio torneo a Ficcadenti, che hanno conquistato una meritatissima promozione in B. Grande campionato, seppur reso più difficile da mille polemiche, quello dell’Avellino che non era partito alla vigilia con i favori del pronostico ma anche qui Vullo ha dimostra la rilevanza che un buon allenatore ha in una squadra di calcio. Benvenuto in B all’Avellino dei bomber Brancolino e del drago di Secongigliano Gigi Molino, del portierone saracinesca Cecere, augurandoci che ci possa essere il prossimo anno il derbissimo con il Napoli e che noi si possa celebrare un gran gala all’insegna della sportività e dell’orgoglio campano. Ma siamo sicuri che la storia e la cultura calcistica dei due popoli, quello irpino e quello partenopeo, possa garantire a questo incontro tra amici il gusto e l’atmosfera delle grandi e tradizionali sfide di A quando si affrontavano da una parte Barbadillo, Juary, Vignola, Tagliaferri, Tacconi e dall’altra Krol, Castellini, Bruscolotti… 

Auguri ai lupi, auguri agli aquilotti…

Auguri ai lupi, auguri agli aquilotti…Con tanti meritatissimi complimenti anche ai due siti amici di PianetAzzurro.it che con grande competenza e puntualità hanno raccontato le magiche imprese delle due gloriose compagini campane:  www.cavese.it il sito dell’amico Francesco Sergio e quello ufficiale dell’Avellino www.avellinocalcio.net  

  11/5/2003

di Vincenzo Letizia