PALERMO-NAPOLI, LA GARA DELLE VENDETTE

 

La partita di venerdì alla “Favorita” di Palermo si annuncia come determinante per il cammino del Napoli verso la salvezza. Difatti adesso che la lotta per non retrocedere si è estesa ad altre compagini sarà fondamentale far punti contro la squadra di mister Sonetti.

La partita si presenta impegnativa ma non certo proibitiva per gli azzurri che hanno ritrovato nelle ultime prestazioni il carattere e la grinta giusta per lottare fino alla fine. Se è vero infatti che i rosanero erano partiti per un campionato di vertice comprando quanto di meglio offriva il mercato dei giocatori, tra i quali Asta, Maniero, Di Napoli, Zauli etc; la squadra anche per i numerosi infortuni non ha mai entusiasmato ed è stata sempre abbastanza lontana dalla zona promozione. Pertanto il Napoli dovrà giocarsi l’incontro a viso aperto così come hanno fatto sullo stesso campo, le colleghe retrocedende Catania e Bari, le quali hanno colto dei pareggi preziosi dopo essere state addirittura anche in vantaggio. Questo match avrà come ex di turno Arturo Di Napoli tra i padroni di casa e il d.s. del Napoli Giorgio Perinetti che ha lavorato per diverso tempo e bene alla società sicula. Sarà una partita speciale anche per il capitano degli azzurri Roberto Stellone che si può considerare un mancato ex, visto che nel mercato di gennaio è stato sul punto di trasferirsi al Palermo anche se poi non se ne fece più niente per l’infortunio di Mascara, che rappresentava la contropartita tecnica offerta dal Palermo. Particolare che rende la partita ancor più  infuocata in quanto la dirigenza siciliana, con in testa il patron Zamparini rimase molto male dal dietrofront del Napoli sulla cessione di Stellone e promise una “vendetta sportiva” in occasione del match di Palermo. Un altro spunto interessante sarà quello da parte del Napoli, di vendicare la partita dello scorso anno, nella quale un Palermo oramai senza obiettivi  giocò “alla morte” contro gli azzurri strappando un pareggio che tolse definitivamente ogni speranza di promozione ai ragazzi di Gigi De Canio.

Il Napoli potrà contare sul recupero di Vidigal e Montezine mentre è in dubbio Floro Flores, nel Palermo mancheranno invece per squalifica i due centrocampisti Mutarelli e Santana.

L’arbitro dell’incontro sarà il romano De Santis che ha diretto ultimamente il Napoli nella sconfitta per due reti a zero contro la Ternana in Coppa Italia nel settembre del 2002.

Un aspetto statistico positivo viene dal fatto che l’incontro è anticipato al venerdì sera, difatti nei precedenti incontri giocati in anticipo, segnaliamo due vittorie del Napoli entrambe contro il Genoa in trasferta per 0-1 e 0-2; un pareggio a Pistoia per 1-1 e un altro pareggio proprio contro il Palermo all’andata al S.Paolo  per 0 a 0.

 Luigi Giordano

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