PARTE
LA CACCIA A SCHUMACHER
(Alessio
Borrelli) - Finalmente si
riparte. Nel prossimo weekend
prende il via il Mondiale 2004
di Formula 1. Ancora una volta
è caccia alla Ferrari ed a
Michael Schumacher, il quale da
quattro anni mantiene lo scettro
di campione. Ma non sarà facile
per la Ferrari primeggiare anche
in questa stagione perché tutte
le avversarie si sono
notevolmente rafforzate e c’è
il rischio che la casa di
Maranello possa addormentarsi
sugli allori. Sarà una Formula
1 ancora una volta nuova.
Verranno cambiate altre regole
in modo da garantire più
spettacolo ed incertezza fino
alla fine. E sono delle regole
rigorosissime che potranno
sconvolgere un’intera gara.
Spicca soprattutto l’obbligo
di un solo motore per la durata
di tutto il weekend: dalle prove
del venerdì fino alla gara.
Questa regola farà trarre
vantaggio sicuramente ai team
che godono di maggiore
affidabilità nelle vetture. Ma
la cosa importante da tenere
d’occhio è che un’eventuale
rottura del motore tra il venerdì
ed il sabato rischierebbe di
compromettere l’intera gara in
quanto la vettura verrebbe
penalizzata di ben 10 posizioni
sullo schieramento di partenza.
Nel caso la rottura avviene dopo
le qualifiche ci sarà la
partenza dal fondo della
griglia. Dopo alcuni anni verrà
nuovamente abolita
l’elettronica e quindi via il
cambio automatico, la partenza
assistita e la telemetria
bidirezionale. L’unico
elemento elettronico rimasto è
il controllo di trazione. Ma
quello che è più interessante
è che da quest’anno il venerdì
sarà dedicato esclusivamente ai
test con due sessioni mentre il
sabato ci saranno le due
sessioni di qualifiche: la
prima, con la vettura in assetto
a piacere, per decidere
l’ordine di partenza della
seconda sessione e
quest’ultima, con la macchina
già in assetto da gara, per la
griglia di partenza. Novità
importante è che durante i test
del venerdì eccetto Ferrari,
Mclaren, Williams e Renault,
tutte le altre scuderie possono
beneficiare di una terza
vettura. Quindi ancora una volta
si dovrà lavorare diversamente
nella preparazione delle
strategie e lo spettacolo sotto
quest’aspetto dovrebbe essere
assicurato perché possono
essere frequenti dei
capovolgimenti di fronte. Ma
veniamo quali sono le principali
caratteristiche di questo 2004.
La prima nota importante è che
l’Italia sarà la nazione più
rappresentata con 4 piloti:
Trulli e Fisichella più i
debuttanti Pantano e Bruni.
Altra novità è l’inserimento
di due nuovi circuiti di Bahrain
e Cina e la chiusura, che non
avverrà come negli ultimi anni
a Suzuka, bensì ad Interlagos.
IL
RE: Sarà ancora lui:
Michael Schumacher a detenere lo
scettro del potere. Il sei volte
campione del mondo lo scorso
anno ha battuto anche il mito di
Fangio ed è il più forte di
tutti i tempi. Ma non vuole
fermarsi e si dice più carico
del solito. Emblematica la sua
frase della settimana scorsa:
“Sono come il vino; più
invecchio più miglioro”. E
quindi sarà ancora formula
Schumacher? Oppure si potrà
inserire qualcuno? Sicuramente
non sarà come nel 2002 dove il
tedesco aveva già chiuso la
pratica ad agosto, ma
presumibilmente questo
campionato sarà simile a quello
scorso dove Schumacher ha
agguantato il titolo
nell’ultima gara dopo aver
rischiato seriamente di
perderlo. Ma gli avversari
stavolta sono aumentati e quindi
Michael dovrà sudare più delle
scorse annate.
I
RIVALI: Gli stessi
dell’anno scorso. Il più
temibile? Kimi Raikkonen, il
quale è migliorato ancora ed
ora tutti lo ritengono già
pronto a sfidare la leggenda. Il
finlandese mai come quest’anno
ha pieno potere nella scuderia
in quanto Coulthard è sul piede
di partenza. Raikkonen deve far
vedere il meglio di se anche per
poter dare un “caloroso”
benvenuto a Montoya l’anno
prossimo in modo da fargli
subito mettere da parte idee di
primato incontrastato. Un rivale
senz’altro molto temibile è
anche il fratello Ralf che mai
come quest’anno potrà avere
carta bianca nella sua scuderia
dopo il “tradimento” di
Montoya, ma qui sorge il
problema del suo contratto. Se
troverà l’intesa con la
Williams, come è presumibile,
già da quest’anno potrà
avere tutte le attenzioni
possibili da Patrick Head. Da
non sottovalutare lo stesso
Barrichello che dopo quattro
anni da gregario vorrebbe più
spazio; anche se sarà molto
difficile rompere le gerarchie
in casa Ferrari. Montoya resta
sempre uno dei più temibili, ma
quest’anno potrebbe costargli
caro l’annuncio del suo
passaggio in McLaren nel 2005.
Alla Williams non è andato
proprio giù e quindi potrebbero
crearsi dei malumori che
rischierebbero di fargli vivere
una stagione anonima. Occhio
anche ad Alonso che può
diventare una mina vagante ed al
solito Coulthard, il quale non
vuole far vedere di essere
prossimo al tramonto.
GLI
OUTSIDER: Il primo di questi
è senz’altro Trulli. Con la
macchina nuova potrebbe compiere
il definitivo salto di qualità
ed insidiare i migliori, anche
se potrebbe col tempo pagare la
crescita di Alonso, di cui è
comunque un grande amico. Altro
outsider è Button che
quest’anno ha una macchina di
tutto rispetto e sicuramente
migliorerà i 17 punti dello
scorso mondiale. Non
dimentichiamo Fisichella che è
passato alla corte di Peter
Sauber. La sua macchina è più
competitiva della Jordan dello
scorso anno e potrebbe
ritagliarsi grandi
soddisfazioni. Anche i due
piloti Toyota, soprattutto Panis,
potranno avere un ruolo
importante perché la macchina
è notevolmente migliorata ed ha
già fatto registrare notevoli
progressi nel corso dei primi
test.
LE
SCOMMESE: Sicuramente tra
questi il migliore è Webber. 17
punti nella scorsa stagione con
una macchina molto scadente sono
stati un’impresa e quindi
quest’anno potrà solo
migliorare. Altra scommessa
potrebbe essere Massa, il quale
torna alla Sauber dopo un anno
di collaudatore alla Ferrari.
L’esperienza a Maranello
potrebbe averlo perfezionato di
molto.
LE
INCOGNITE: Sono tre: uno
Heidfeld che ha dimostrato di
essere un buon pilota, ma che la
sua Jordan rischia di trovarsi
molto indietro. Il tedesco
rischia di vivere la stessa
situazione di Fisichella lo
scorso anno e quindi ci sono
grandi dubbi attorno al suo
rendimento. L’altro è
Baumgartner che con la Jordan ha
fatto vedere cose buone, ma ora
è il momento della verità alla
Minardi, scuderia che da anni fa
crescere grandi talenti. Non
ultimi Fisichella, Trulli,
Alonso e Webber. Takuma Sato
invece viene promosso dalla BAR
prima guida. Nel 2002 con la
Jordan ha fatto vedere più guai
che belle cose, ma a detta della
Honda sembra cresciuto.
LE
NOVITA’: Klien debutta con
la Jaguar e cercherà di
mettersi subito in evidenza,
magari imparando qualcosa dal
suo compagno Webber. Pantano ha
vinto tanto in formula 3000 e
cerca di ritagliarsi
soddisfazioni anche in formula 1
con la Jordan, che quest’anno
è tutta un’incognita. Bruni
debutta sulla Minardi con
l’intenzione di percorrere la
stessa strada dei connazionali
Trulli e Fisichella.
FERRARI
1
MICHAEL SCHUMACHER
2 RUBENS BARRICHELLO
WILLIAMS
BMW
3
JUAN PABLO MONTOYA
4 RALF SCHUMACHER
McLAREN
MERCEDES
5
DAVID COULTHARD
6
KIMI RAIKKONEN
RENAULT
7
JARNO TRULLI
8 FERNANDO ALONSO
BAR
HONDA
9
JENSON BUTTON
10
TAKUMA SATO
SAUBER
PETRONAS
11
GIANCARLO FISICHELLA
12 FELIPE MASSA
JAGUAR
RACING
14
MARK WEBBER
15
CHRISTIAN KLIEN
TOYOTA
16
CRISTIANO DA MATTA
17 OLIVIER PANIS
JORDAN
FORD
18
NICK HEIDFELD
19 GIORGIO PANTANO
MINARDI
COSWORTH
20
GIANMARIA BRUNI
21 ZSOLT BAUMGARTNER
IL
CALENDARIO
7
MARZO
GP AUSTRALIA
MELBOURNE
21
MARZO
GP MALESIA
SEPANG
4
APRILE
GP BAHRAIN
BAHRAIN
25
APRILE
GP SAN MARINO
IMOLA
9
MAGGIO
GP SPAGNA
BARCELLONA
23
MAGGIO
GP MONACO
MONTECARLO
30
MAGGIO
GP EUROPA
NURBURGRING
13
GIUGNO
GP CANADA
MONTREAL
20
GIUGNO
GP STATI UNITI
INDIANAPOLIS
4
LUGLIO
GP FRANCIA
MAGNY
COURS
11
LUGLIO
GP GRAN BRETAGNA
SILVERSTONE
25
LUGLIO
GP GERMANIA
HOCKENHEIM
15
AGOSTO
GP UNGHERIA
BUDAPEST
29
AGOSTO
GP BELGIO
SPA-FRANCORCHAMPS
12
SETTEMBRE
GP ITALIA
MONZA
26
SETTEMBRE
GP CINA
SHANGAI
10
OTTOBRE
GP GIAPPONE
SUZUKA
24
OTTOBRE
GP BRASILE
INTERLAGOS
ALBO
D’ORO RECENTE PILOTI
COSTRUTTORI
1992
NIGEL MANSELL
WILLIAMS RENAULT
1993
ALAIN PROST
WILLIAMS
RENAULT
1994
MICHAEL SCHUMACHER
WILLIAMS RENAULT
1995
MICHAEL SCHUMACHER
BENETTON RENAULT
1996
DAMON HILL
WILLIAMS RENAULT
1997
JACQUES VILLENEUVE
WILLIAMS RENAULT
1998
MIKA HAKKINEN
McLAREN MERCEDES
1999
MIKA HAKKINEN
FERRARI
2000
MICHAEL SCHUMACHER
FERRARI
2001
MICHAEL SCHUMACHER
FERRARI
2002
MICHAEL SCHUMACHER
FERRARI
2003
MICHAEL SCHUMACHER
FERRARI