PASQUALE FOGGIA, IL NUOVO TALENTO DEL RIONE TRAIANO

   

E' sbocciato un nuovo fiore nel giardino della seria A ed è un fiore i cui semi provengono da Partenope.

Stiamo parlando di Pasquale Foggia, 20 anni, che contro il Parma ha regalato il primo sorriso della stagione ai tifosi della sua squadra, l'Empoli.

Il centrocampista napoletano nasce esterno sinistro nel Treviso di Viscidi e ad Empoli è praticamente esploso nella giornata in cui la squadra toscana ha guadagnato la sua prima vittoria della stagione.

Negli appena 9 minuti che gli sono stati messi a disposizione ha realizzato una rete di ottima fattura, mettendo al tappeto  una squadra del calibro del Parma e dimostrando di avere un talento promettente.  

Pasqualino Foggia non è precoce solo in campo ma anche nella vita. A vent'anni è già padre di  un figlio di tre mesi, al quale ha dedicato il gol, così come alla mamma, Maria. 

E' nato a Napoli il 3 giugno del 1983 ed è alla sua prima stagione in serie A. Ha iniziato la sua carriera professionistica nel Treviso, in serie B, nel 2000/2001, per poi disputare altri due campionati sempre con la maglia trevigiana in C1, contribuendo alla riconquista della promozione nella serie cadetta. 

A Treviso lo avevano soprannominato Harry Potter per le magie che sapeva compiere in campo e Perotti probabilmente se ne è ricordato quando a 9 minuti dal termine lo ha gettato nella mischia. 

Il rione Traiano, negli ultimi tempi vera culla di talenti, lo ha accolto da trionfatore al suo ritorno a Napoli. "O figlio d'o rre" lo chiamano, dal momento che suo padre, "o rre" appunto, era anch'egli un gran talento persosi poi per strada a causa di storie di droghe. 

Una vita non facile, per Pasquale, che a 10 anni è dovuto scappar via da Napoli per provare a diventare un calciatore, accolto dalle giovanili del Milan. 

Domenica scorsa è arrivato finalmente il suo momento, è stato proprio lui l'uomo del giorno. Ha definito quella contro il Parma come la rete più importante della sua vita, un'emozione indimenticabile, con i tifosi della Maratona pazzi per lui. 

Sarebbe davvero un sogno per lo scugnizzo del rione Traiano poter rivivere un giorno quella stessa emozione esultando sotto gli spalti del San Paolo, ovviamente con la maglia azzurra addosso.

Rino Scialò

28/11/03  

 

 

 

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