POMPEA
POKER
E
quattro! Tante sono le vittorie
consecutive della Pompea Napoli, e
ben tre sono state ottenute
lontano dal Palabarbuto: in totale
sono 5 i successi esterni
consecutivi.
Ieri
sera, oltretutto, si è raggiunto
un risultato mai ottenuto dal
basket Napoli, la vittoria a
Milano. Nonostante l’assenza di
Corey Albano e con un Mike
Penberthy ancora in condizioni
fisiche non perfette gli azzurri
si sono imposti contro la Breil
Milano (78-75 il punteggio finale)
grazie soprattutto alle buone
prove di Jerome Allen (17 p.),
Casey Schmidt (10 p.) e Oscar
Torres autore, oltre che della
realizzazione di 18 punti, anche
di due palloni rubati che hanno
inciso pesantemente sull’esito
finale del match. Da segnalare
anche la media quasi perfetta (5/6
sul tiro da 2) di Davison autore
alla fine di 11 punti.
Ora
gli azzurri, a 5 giornate dalla
fine, intravedono la possibilità
di agganciare al 4º posto la
Scavolini Pesaro che è solo due
punti più avanti. Tanto più che
i marchigiani domenica saranno
impegnati sul campo dei Campioni
d’Italia della Benetton Treviso,
mentre la “Mazzon Band” sarà
di scena sul parquet amico contro
la Mabo Livorno. Tutti gli ultimi
successi di Allen e compagni sono
stati ottenuti al Fotofinish con
scarti mai superiori ai 3 punti;
segno che la squadra, oltre a
mostrare un’eccellente tenuta
fisica per tutti i 40 minuti,
riesce ad essere lucidamente
spietata nei momenti topici. Da
quando è circolata la voce
dell’arrivo di Bozo Maljkovic
gli azzurri hanno sempre vinto:
sarà semplicemente un caso?
I
prossimi avversari della Pompea, i
livornesi della Mabo si sono
imposti 93-84 sulla Metis Varese;
Forrest e Charlie Bell sugli scudi
con 41 punti complessivi.
L’Air
Avellino, reduce dalla bella prova
nel derby, non è riuscita a
ripetere l’exploit dello scorso
anno quando sconfisse i futuri
campioni della Benetton. Questa
volta Pittis e compagni non si
sono fatti sorprendere e con un
parziale di 13-0 negli ultimi 5
minuti del match si sono imposti
per 86-74. Strepitosa la media di
Marco Bulleri (9/10 da 2 p.).
Importantissimo
colpo esterno in chiave play-off
dell’Oregon Cantù sul parquet
di Reggio Calabria.
Questa
sconfitta rischia di compromettere
in maniera decisiva il sogno dei
calabresi d’inserirsi fra le
prime otto: 83-78 il punteggio
finale con Calabria sugli scudi
con 23 punti. Il solito, eterno
“super Mario Boni” con 29
punti ha condotto il suo Teramo
verso un facile successo (115-85)
nei confronti della Sicilia
Messina.
Senza
problemi anche il successo
dell’altra capolista insieme a
Treviso, il M.P. Siena, impostosi
106-79 con l’Euroroseto. Ben 7
uomini in doppia cifra fra i
toscani con Stefanon (18 p.) su
tutti.
Bene
Roma (83-71) in casa contro
Biella: Carlton Myers (27 p.) alla
sua 100ª presenza nelle file
capitoline ha condotto al successo
la squadra di Bucchi contro una
buona Lottomatica. Più difficile
del previsto (81-71) la vittoria
della Scavolini Pesaro contro la
Nordest Trieste. Buona prova di
Milic autore di 17 punti. Infine,
la Skipper Bologna perde il
comando della classifica, in
seguito alla netta sconfitta
subita ad Udine contro la Snaidero
(79-65).Finale da incubo per gli
emiliani con 0 punti negli ultimi
5 minuti. Kelecevic su tutti, fra
i vincitori, con ben 24 punti
messi a segno.
Emanuele
Orofino
16/4/2004