POMPEA,TERMINA LA BELLA AVVENTURA
 

     

 

Ancora una decisivo è risultato il fattore campo;pur rimanendo in partita sino a due minuti dal termine (75-71), alla fine gli Azzurri hanno dovuto cedere alla maggior esperienza della Scavolini ad affrontare gare di questo livello uscendo battuti da questa interminabile serie con il punteggio di 86-75. Nonostante un Alphonso Ford in campo per soli 7 minuti, la Pompea ha pagato in particolare la scarsa propensione al tiro da 3 (Penberthy 2/10,Torres 0/5), accoppiata ad un non entusiasmante contributo da parte  delle cosiddette “seconde scelte” decisive in gara-4. Comunque,sorretta da un grande Mike Davison(22 p.) ed aun ritrovato Micheal Andersen (16 p.) gli Azzurri non hanno mai mollato, costringendo Djordievic  e C. a stare in guardia sino alla fine per guadagnarsi l’ accesso alle semifinali con il Monte Paschi Siena. Del resto la grande “chance”non la si è persa di certo ieri sera, bensì nel maledetto ultimo quarto di gara-3, quando un improvviso black-out ha permesso ai Pesaresi di mettere a segno un incredibile parziale di 24-1. In pratica gara-5 ha avuto un andamento analogo a gara-4 a ruoli invertiti con la Scovolini sempre avanti nel punteggio, ma mai con un margine di punti sufficiente per non temere brutte sorprese, tanto che, come già detto, a scarsi due minuti dalla fine la “Mazzon Band” aveva solo 4 punti si scarto. Oltre al solito Djordievic (abile anche a …guadagnar falli), fra i vincitori da evidenziare la buona prova di Milic, che ha chiuso con uno “score” di 17 punti.

Mai come in questa stagione dall’ avvento dei Play-off la Pompea è stata così vicina a raggiungere le semifinali. L’ entusiastico Presidente Maione insieme all’ ottimo Andrea Mazzon ed ad un gruppo di giocatori decisamente sopra la media (Penberthy, Allen etc.) è riuscito a rinverdire i fasti dell’ indimenticabile Ing. De Piano cui, sotto la sua presidenza per l’ ultima il Napoli Basket aveve raggiunto i quarti di finale (1984). L’ Avv. Maione sembra fortemente intenzionato a rinforzare ulteriormente una squadra già forte di sé . Nell’ aria si avverte che, per il 2005 lo slogan sarà sempre lo stesso: “lo Spettacolo continua!”.   

    


 

 

Emanuele Orofino                                        23/5/2004

 

 

 

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