POMPEA,
TRISTE REPLAY
Come
già successo nelle Final Eight di
Coppa Italia, anche questa volta
la Pompea ha rimediato una sonora
batosta dalla Skipper Bologna,
addirittura con uno scarto
superiore (108-69 rispetto
all’84-54 della gara di Forlì).
Le
due gare, però hanno avuto un
andamento completamente diverso,
mentre a Forlì gli azzurri non
erano mai stati in partita
dall’inizio, ieri sera lo scarto
al termine del 1º tempo era
appena di 5 punti (51-46) in
particolare grazie alle prove di
Mike Penberthy (25 p., 6/7 da 3
p.) e di Davison (17 p.) efficace
anche sotto canestro. Ma, nel 3º
quarto con un parziale devastante
di 33-10, i bolognesi (più
efficaci anche in difesa) ponevano
fine ai loro tormenti supportati
da una buona prova complessiva di
tutti i singoli con Pozzecco e
Basile una spanna sugli altri.
Alla
Pompea, nella quale il “coach”
Mazzon ha preferito rimandare
l’esordio del neo-acquisto
Fontaine è mancato l’apporto
delle cosiddette seconde linee
(Cittadini, Schimdt e Moldù) che
non hanno portato in carniere
neanche un punto. Agli azzurri
comunque basterà ottenere un
successo nei prossimi tre incontri
per essere certi di ottenere il 5º
posto, ferma restando la speranza
di riagguantare la Scavolini
avanti solo di due punti ed
impegnata domenica sul difficile
parquet del “Pianella” di Cantù.
Penberthy e compagni se la
vedranno invece nell’anticipo
televisivo del sabato al
“Palabarbuto” contro la Tris
Reggio Calabria.
Tutte
vincenti ieri sera le prime
quattro in classifica, senza
particolari problemi. Treviso,
sempre priva di Evans e Edney con
un grande Bulleri supera Cantù
per 84-67; Siena dilaga a Teramo
per 109-85 con sei uomini in
doppia cifra, mentre Pesaro pur
con la nota dolente
dell’infortunio di Sasha
Djordjevic surclassa Udine per
95-74.
I
prossimi avversari della Pompea,
la Tris R.C. batte in volata
Avellino per 88-87, mentre Milano
vincendo per 77-63 spegne le
residue speranze di playoff di
Biella sempre più vicina al
trasferimento della squadra a
Genova. Salvezza quasi raggiunta
per Livorno dopo il 98-86 inflitto
ad una ormai tranquilla Roseto,
mentre Roma con un grande Myers
(31 p.) supera Varese al
Fotofinish per 84-81.
La
gara fra le più probabili
retrocedende (Trieste-Messina) è
terminata con la vittoria dei
giuliani per 93-81.
Emanuele
Orofino
23/4/2004