ESCLUSIVA PIANETAZZURRO

 

POSTIGLIONE: "LO SPORT E’ SCUOLA 

DI VITA"

 

  

 

Una chiacchierata con Postiglione alla vigilia del match dei campioni d’Italia contro la Lazio ci consente di apprezzare il bel clima che si respira in casa Posillipo. Postiglione decide di lasciarci quest’intervista in esclusiva e si racconta ai nostri microfoni.

 

Hai conquistato tante vittorie nei tuoi anni da pallanuotista, quale tra le tante è stata la più sentita?
Credo che la più sentita sia stato l'Europeo del 1995 poiché era il primo anno di nazionale stabile per me. E poi ricordo anche lo scudetto dell'anno scorso vinto a Recco contro tutto e tutti, anche a detta di tutti gli anziani del Posillipo è stata una grande impresa inaspettata”.

Come hai ripreso lo slancio dal punto di vista psicologico dopo la delusione delle Olimpiadi?
Uno sportivo deve essere preparato a ingoiare anche i bocconi più amari, fa parte dello sport vincere e perdere. Lo sport è un'ottima  scuola di vita, ti abitua alle delusioni e alle soddisfazioni, fa crescere caratterialmente. Dopo una brutta delusioni ti rimbocchi le maniche e ricominci daccapo ritrovando nuovi obiettivi”.

Sia per l'Eurolega sia per il campionato ha ottimi propositi. Ma a quale risultato il Posillipo ambisce in particolar modo?
Molti parlano dell' ‘accoppiata’, ma io sono scaramantico e preferisco non dirlo. Il Posillipo si impegna per arrivare più avanti possibile in entrambi i casi, però dato che a Napoli manca la Coppa Campioni da ormai sei anni mi piacerebbe raggiungere nell'Eurolega il primo posto”.

Quali sono le novità tattiche del Posillipo per questa nuova stagione?
La novità del Posillipo per questo nuovo anno è puntare sui giovani, un po' alla volta la nostra società ha saputo creare il giusto mix di esperienza e gioventù, puntando sia sui nuovi acquisti stranieri sia lasciando crescere i giocatori giovani già appartenenti al Posillipo come per fare un nome Scotti Galletta.  In questo modo potremo raggiungere dei traguardi, anche se ci sono ben tre avversarie di alto calibro in campionato: Savona, Brescia e Pro Recco. Insomma per questo campionato la semifinale a quattro già presenta i suoi quattro nomi”.

Qual è il messaggio che un campione può dare al vivaio dei giovani atleti e al pubblico che si avvicina alla pallanuoto sulla scia della vittoria olimpica femminile e grazie al visione in tv?
“La pallanuoto è il mio sport, invito tutti a seguirlo! Tutti coloro che hanno visto per caso la prima volta una partita di pallanuoto mi hanno sempre detto di essersi molto divertiti. La pallanuoto ha la capacità di trasmettere forti emozioni anche nelle partite che non sono grandi finali, è spettacolare in tutti gli incontri. E' uno sport accattivante anche per chi non se ne intende, il gioco è veloce, pieno di azioni e di gol. Anche se si gioca in acqua e non sempre è facile seguire i falli un po' nascosti, con le nuove tecniche televisive, come le telecamere in acqua già utilizzate per le partite della nazionale, si può migliorare molto la visibilità della pallanuoto e avvicinare un po' tutti. Spero davvero che sull'onda delle vittorie femminili, per le quali noi ragazzi tifiamo sempre, la pallanuoto sport tanto blasonato raggiunga il successo”.

Prossimo appuntamento del Posillipo contro la Lazio sabato pomeriggio ore 15:30 alla Scandone, la squadra partenopea invita tutti i napoletani gratuitamente.
 

 

Ilaria De Vito                                                        29/10/2004

                      

     
              

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