• REJA: "PER FAR BENE OCCORRONO DETERMINAZIONE E AGGRESSIVITA'" •

5/3/2005
(Salvatore Palermo) - Questi gli undici azzurri che scenderanno in campo domani nella sfida contro il Chieti: Gianello, Grava, Terzi, Scarlato, Bonomi, Abate, Montervino, Fontana, Consonni, Calaiò, Pià. Con Capparella che parte dalla panchina, nonostante abbia dato segnali di crescita durante gli allenamenti di questa settimana.
"Il modulo con il quale affronteremo la gara di domani non sarà quello consueto, difatti, in fase difensiva sarà un 442, mentre in quella offensiva si tramuterà in un 4231, con Abate, Pià e Consonni più avanzati in appoggio alla punta centrale Calaiò. Importante sarà il compito che dovrà svolgere Pià, ossia quello di pendolo tra centrocampo e attacco. A Chieti mi auguro di vedere una squadra più brillante rispetto a quella imballata vista con la Spal, perchè se così non fosse, sarebbe difficile portare a casa un risultato positivo. Proprio per recuperare la brillantezza perduta a causa di un lavoro di potenziamento fisico, abbiamo svolto negli ultimi giorni lavoro di scarico. Comunque per centrare risultati importanti occorrono due caratteristiche fondamentali: determinazione e aggressività". Queste le parole rilasciate poco fa alla stampa da mister Reja, prima della partenza per Chieti, che avverrà nel primo pomeriggio in pullman. Infine il mister azzurro si è augurato di trovare un campo in buone condizioni, consapevole che una squadra dal buon tasso tecnico come il Napoli si trova ad essere penalizzata da questi campi pesanti.

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