SECONDO TEMPO DA SCHIAFFI

 

   

 

Un Napoli a due facce che non riesce a vincere neanche contro una squadra in ginocchio come il Cagliari. Il pareggio costerà molto probabilmente la panchina a Ventura, mentre, assurdamente a nostro parere, rinsalderà la posizione di Agostinelli. Discreto primo tempo degli azzurri che nel primo tempo danno prova di discreto equilibrio tattico e finiscono meritatamente in vantaggio. Ma nel secondo tempo, il Napoli produce una prova sconcertante, arrendevole, nonostante il vantaggio di un goal e di un uomo, e consente a Langella di pareggiare meritatamente per il Cagliari. Addirittura, in 11 contro 9, è stato poi il Cagliari a cercare maggiormente il successo che non gli irritanti uomini di Agostinelli. E dire che oggi Agostinelli non potrà accampare nessuna scusante (invece ha parlato ancora di sfortuna (?)) in quanto la sua squadra era passata in vantaggio ed in più l'arbitro, applicando alla lettera il regolamento ed espellendo due calciatori sardi, aveva dato la possibilità al Napoli di poter gestire al meglio la partita. Il Napoli del secondo tempo, in vantaggio di tutto, che non riesce a chiudere la gara da' un segnale davvero preoccupante che deve far riflettere. Questo punto rinsalderà la posizione di Agostinelli, ma ci chiediamo se questa squadra non è riuscita a vincere una gara così  vorremmo capire quale partita potrà poi pensare di condurre a suo favore. 

Male anche alcuni giocatori subentrati nella seconda frazione di gioco che non hanno contribuito a dare certezze al Napoli. Su tutti pessima la gara di Floro Flores. Ma è indubbio che se si continuerà a considerare Floro Flores un'attaccante, lì dove il calciatore napoletano ha segnato nell'arco della sua carriera i goal che ha realizzato Zamboni in undici gare, ci saranno i soliti equivoci tattici che costeranno punti preziosi all'undici azzurro. Questo è un punto che visto come si era messa la partita viene raccolto con somma amarezza, e crediamo che se il Napoli dovrà continuare a giocare con una mentalità così difensiva e sparagnina e soprattutto senza identità, senza convinzione, forse, anzi senza forse, sarebbe opportuno affidarsi ad un altro tecnico che approfitti per lo meno delle situazioni favorevoli: per noi la prestazione di Tempio Pausania ha bocciato per l'ennesima volta Agostinelli, cos'altro dovrà accadere per far comprendere a chi decide che questo allenatore non è adatto per questa squadra?     

 

Vincenzo Letizia                                    02/11/2003

 

 

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