di
Patricia de Oliveira
SESSO
E SPORT SONO COMPATIBILI?

Ciao
a tutti,
Innanzitutto,
complimenti a tutti i tifosi del Calcio Napoli!!! Questa è sicuramente solo
l’inizio di una grande battaglia, ma devo dire che quelli che hanno donato il
cuore, l’amore e la fedeltà per la squadra saranno meritatamente
ricompensati...
La
settimana scorsa ho letto un’ intervista molto interessante sulla tecnica di
allenamento del Mister Miroslav Blasevic della Dínamo di Zagreb. Così, ecco
l’articolo della settimana... "Sesso e Sport sono compatibile?"
Qui
parleremo sempre del piacere: sia quello del calcio, dello sport o quello del
sesso. Una domanda che accompagna ogni atleta, i mister o i preparatori
atletici è quella di quanto possa essere importante far sesso o meno prima di
una partita..
L’anno
scorso, mi sembra che per il Mondiale il tecnico della Nazionale Italiana ha
permesso agli atleti l’accompagnamento delle moglie e fidanzate, mentre
quello del Brasile ha deciso di fare le cose alla moda antica: nessuno poteva
vedere la propria donna, soltanto sentirla per telefono.. Così, alcune ragazze
sono arrivate per l’ultima partita e hanno visto i loro compagni solo
dopo la partita finale... Tante di loro, invece, non sono nemmeno giunte in
Giappone.
Perciò,
la pratica del sesso prima delle partite è sempre una questione molto
personale, creando discussioni veramente polemiche. Alcuni capiscono che non ci
sono problemi, se l’atleta non arriva in ritardo per la partita. Altri,
invece, sono completamente contrari su questa pratica, credendo che l’atleta
perderà inutilmente le sue energie.
Dal punto
di vista di un musicista brasiliano, "il sesso ed il calcio sono
compatibile, però il calcio deve essere sempre esercitato con
moderazione". Il problema è che i nostri atleti sono sottomessi, per i loro
manager e dirigenti, ad un' attività giornaliera stressante, piena di
allenamenti, partite, esercizi e attività muscolari. Chiaramente, tutti questi
eccessi, alla fine, creano seri problemi di rapporto con "la padrona di
casa".
Come
vi stavo raccontando, nella settimana scorsa è stato comunicato che il Mister
della Dínamo di Zagreb, Miroslav Blasevic, ha suggerito a tutti i suoi
giocatori di praticare più sesso durante la loro pausa nell’inverno del
campionato croato. Il tecnico ha pronunciato un suo pensiero molto, molto
particolare: "Colui che dice che il sesso può essere nocivo prima di
un’allenamento, non sa cosa sta dicendo. Raccomando ai miei ragazzi di fare
l’amore di più". Blazevic ha rassicurato ancora che strilla la
parola "sesso" ai giocatori, così si impegnano di più negli
allenamenti.
O
l’allenataore croato sta leggendo molto Freud ultimamente (e quello che è
peggio, interpretando malamente le parole del grande Mister della Psicologia)
oppure attraversa una crisi ormonale abbastanza seria. Figuratevi se questo che
suggerisce lui accade, per esempio, qui in Brasile, oppure nei dintorni di
Napoli, in quei campi di calcetto pieni di ragazzini, oppure in quelle partite
sociale, tra sposati e single? In pochi secondi, l’invasione sarebbero
completa di curiosi: "Sesso? E dove? E dove?"
Almeno
qui in Brasile, sesso, calcio e birra camminano insieme... Il problema sorge
quando la birra entra nel calcio... Il calcio entra nel sesso oppure la birra
entra nel sesso (Bho!!!) E di quest’ultimo rapporto emergono tante cose...
Come l’idee del Mister Miroslav...
Ma
alla fine, il sesso fa male o no al redito sportivo di un atleta? Per i
terapeuti che lavorano con il metodo della bio-energetica, ogni individuo deve
dare uscita ai suoi impulsi sessuali. Non metterli fuori sarebbe una pericolosa
via per la somatizzazione (creazione di malattie o disturbi organici con
l’origine mentale).
Dico
sempre che è tutto una questione di approccio, di comportamento personale.
Nessuno qui sta dicendo che il sesso fa male alla salute! Lontano di questo...
Ma voglio dire che le concentrazioni esistono per allontanare l’atleta del
calore delle ragazze con i corpi bellissimi e lunghi capelli biondi che cercano
la fama nei giovani giocatori di calcio. Mannaggia quanta tentazione!
Non
avere la compagnia della donna, fidanzata o moglie per un lungo periodo di
tempo lascia l’atleta molto vulnerabile e, indubitabilmente, metti i ragazzi
in mezzo al ballo frenetico degli ormoni. Dopo, è molto facile e semplice
sbagliare. Difficile, veramente, è fare la prevenzione, aiutare negli
atteggiamenti.
Lavorare
con gli istinti è sempre molto complicato. Il Tecnico Croata Miroslav, crede
che, attraverso il sesso, potrà ottenere un reddito eccellente dalla parte dei
suoi ragazzi. SEGNALE GIALLO PER LUI! In questo momento, i suoi allievi
staranno cambiando il campo di calcio per una serata nei locale a luce rossa...
Cosa
ne pensate di affrontare il sesso come salute, come qualcosa non proibita?
Bello, vero? Ma come tutto nella nostra vita, la differenza fra la libertà e il
libertinaggio è sopra tutte le questioni socio - culturali di una comunità,
della sua gente. Qui in Brasile, il sesso nel calcio è ancora visto con molta
riservatezza. Forse, saranno atteggiamenti necessari per controllare ed
adattare gli impulsi ai codici etici e morali della nostra società, del nostro
calcio. Ora, nella Croazia, nemmeno Freud spiega... Soltanto il Mister Miroslav...
Buona settimana a tutti
28/01/03
Alla prossima settimana
Dott.ssa
Patricia de Oliveira
Musicoterapeuta
e Psicologa
Specializzata
in Terapia della Comunicazione
e
Terapia nello Sport
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