SIMONI, SONO SODDISFATTO DEI MIEI RAGAZZI

 

 

Passeranno una Pasqua tranquilla gli azzurri dopo aver ottenuto un punto importante con la capolista Palermo. Si intravedono sorrisi e tranquillità sui volti degli intervistati che analizzano la partita tutti allo stesso modo, mettendo in risalto la stanchezza ed il caldo che hanno favorito il netto calo del secondo tempo.” Abbiamo conquistato un pareggio importante contro la migliore squadra del torneo” esordisce Cataldo Montesanto ”Abbiamo disputato un 1° tempo esemplare , creando tante occasioni da gol, poi nel secondo tempo la stanchezza ha preso il sopravvento ed il miglior palleggio del Palermo ci ha messo in difficoltà”. E’ d’accordo anche Bernini: “Spendendo tante energie nella prima parte della gara non potevamo tenere lo stesso ritmo per tutti i 90’. Peccato per l’unica disattenzione difensiva che ha permesso al Palermo di pareggiare le sorti dell’incontro.”  Zanini, uscito per infortunio, ci tranquillizza:” Per fortuna è solo una botta, in un paio di giorni dovrei ritornare al 100%”. E per quanto riguarda il momento delicato che caratterizza la società in questo interminabile periodo aggiunge:” Abbiamo tutti fiducia nel presidente Naldi, sappiamo che è una persona seria e farà fronte ai suoi impegni. Dal canto nostro dobbiamo solo pensare a raggiungere al più presto la matematica salvezza”. Un Dionigi finalmente in gran forma mette a segno il suo 6 gol stagionale e si getta alle spalle l’incubo dei rigori falliti in questo campionato.” Ho detto al mister che volevo tirarlo io il rigore e lo ringrazio della fiducia che mi ha dimostrato. Questa volta a differenza delle altre partite l’ho calciato alto e potente e per fortuna mi è andata bene”. “Peccato per l’ammonizione rimediata per protesta che mi farà saltare la trasferta di Terni, ma questa è la dimostrazione di come noi calciatori mettiamo il cuore in campo”. Alla fine mister Simoni,  soddisfatto dei suoi ragazzi,  analizza la partita con sua solita pacatezza:” Avevo detto ai ragazzi che per far fronte alla migliore qualità individuale dei giocatori palermitani avremmo dovuto tenere alti i ritmi di gioco, schiacciandoli nella loro metà campo e aggredendo i portatori di palla. Mi hanno preso alla lettera dimostrando di essere all’altezza anche di una squadra blasonata come il Palermo e sono molto soddisfatto di aver conquistato un altro punto che ci avvicina alla matematica salvezza.” “Il calo del secondo tempo è dovuto alla stanchezza ed al caldo, non potevamo certo mantenere gli stessi ritmi per tutta la partita e negli ultimi 10’ anche il Palermo ha pensato bene di amministrare il risultato”. “Per quanto riguarda le vicissitudini societarie i miei giocatori hanno dimostrato di essere dei seri professionisti, lasciando al di fuori del rettangolo di gioco i problemi riguardanti gli stipendi, avendo fiducia e pazienza nei confronti del presidente che ci ha promesso che risolverà al più presto la situazione.”  

                                                                                   

Salvatore Maiorino                                             10/4/2004

 

 

 

 

  

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