E’
SUBITO FORMULA SCHUMACHER
(Alessio
Borrelli) - Prima gara,
prima vittoria. E’ subito
dominio incontrastato della
Ferrari che, dopo essere partita
in prima fila con entrambi i
piloti, ottiene una splendida
doppietta nel Gran Premio d’Austrlia,
la sedicesima della coppia
Schumacher-Barrichello. Una
mazzata importante quella che la
scuderia di Maranello suona alle
rivali, le quali hanno fatto
qualche progresso, soprattutto
la Renault, ma che non sono mai
riuscite ad impensierire la
coppia d’oro. I distacchi sono
stati abissali, infatti Alonso
ha chiuso a ben 34” mentre le
due Williams ad oltre 1’.
Soltanto sei piloti hanno chiuso
a pieni giri. Sin dalla partenza
si è capito che Schumacher e
Barrichello non avrebbero avuto
rivali. Infatti sono sfrecciati
l’uno al fianco dell’altro
con Alonso che, liberatosi di
Montoya, ha cercato di
insediarli. Ma nulla c’è
stato da fare e la gara è
scivolata via sotto il dominio
rosso. E gli altri? Poco o
niente. A parte Alonso che
ottiene uno splendido terzo
posto; gli altri antagonisti di
Michael Schumacher non sono
praticamente esistiti. Raikkonen
è stato vittima dei problemi di
affidabilità della sua vettura
ed all’ottavo giro è stato
costretto ad alzare bandiera
bianca; il suo compagno
Coulthard, mai protagonista, ha
chiuso con un deludente ottavo
posto mentre Ralf Schumacher ha
chiuso in quarta posizione e
Montoya quinto. Per il
colombiano la gara è stata
compromessa
da un’uscita alla
partenza che gli ha fatto
perdere diverse posizioni. Per
quanto riguarda i piloti di casa
nostra, Trulli ha conquistato i
primi punti terminando settimo,
Fisichella ha chiuso decimo
mentre i due debuttanti Bruni e
Pantano si sono ritirati. Per il
resto poco da segnalare con i
primi tre posti consolidati da
subito. A questo punto la
classifica parla già chiaro. La
Ferrari ha già messo il suo
netto dominio e per le altre ci
sarà molto da lavorare per non
vedersi nuovamente relegate alle
spalle. Grande la festa sul
podio dove Alonso era
praticamente sommerso dal colore
rosso. Ma veniamo ai commenti
del dopo-gara.
A
Maranello questa doppietta ha
cominciato a far sognare una
stagione simile al 2002, dove la
Ferrari chiuse i giochi già in
estate. Schumacher ammette il
dominio, ma cerca anche di
frenare gli entusiasmi: “Una
gara perfetta condotta molto
bene sin dall’inizio. Abbiamo
mostrato da subito tutto il
nostro potenziale e per gli
altri c’è stato poco da fare.
Anche se credo che i valori non
saranno sempre questi perché
McLaren, Williams e Renault
nelle prossime gare saranno
molto più competitive. Mi ha
soddisfatto la grande cornice di
pubblico presente qui a
Melbourne. Sono sempre motivato,
anche se non ho nulla di nuovo
da vincere perché è sempre
primeggiare. Spero che continuerò
a farlo ancora a lungo”.
Anche
Ross Brawn è molto contento
della doppietta: “Siamo stati
bravi ed abbiamo subito centrato
una doppietta. Un weekend
spettacolare dove la Ferrari non
ha sbagliato nulla ed abbiamo
dimostrato che rimaniamo sempre
i più forti. Ora cercheremo di
lavorare per migliorare ancora
di più in vista della prossima
gara”.
Barrichello
è molto felice per il suo
secondo posto, anche perché
ancora una volta ha fatto vedere
di non aver nulla da invidiare
al suo compagno: “Una
doppietta importante. Anche se
non sembra, è stata molto dura
perché all’inizio hanno
cercato di insidiarci,
soprattutto Alonso. Sono molto
contento perché non potevo
permettermi di più e sono
fiducioso in vista delle
prossime gare dove mi ritaglierò
sicuramente altre
soddisfazioni”.
Eccezionale
la corsa di Alonso che dimostra
di crescere sempre di più:
“Il podio conquistato qui a
Melbourne è un grande
risultato. Onestamente non
credevo che la macchina fosse già
così competitiva, meglio così.
Un risultato importante per noi
che pian piano stiamo cercando
di raggiungere i tre top team.
Nelle prossime gare cercheremo
di continuare su questa
falsariga perché non
nascondiamo le nostre ambizioni
di primato, anche se la macchina
è completamente nuova. Bisognerà
aspettare un po’ più di
tempo, ma credo che saremo
competitivi perché stiamo
lavorando davvero bene”.
Molta
delusione nel paddock della
McLaren. Una gara molto brutta
che vede il team di Woking
tornare a casa con un solo punto
conquistato con Coulthard.
Troppo poco e Raikkonen è molto
polemico con la sua scuderia:
“La macchina ha avuto problemi
sia al motore che all’impianto
idraulico e sono stato costretto
al ritiro. Ciò non credo sia
successo così per caso. Avevo
già segnalato da tempo che il
nostro motore non era sul
livello delle altre, non è
affidabile e si è avuta la
dimostrazione. Avevo immaginato
che non era semplice terminare
la gara ed infatti sono bastati
solo otto giri per concretizzare
le mie supposizioni. Sono molto
deluso perché non abbiamo fatto
vedere nulla di significativo.
Abbiamo soltanto confermato
quelli che sono i nostri
problemi. Ci sarà moltissimo da
migliorare altrimenti da qui
alla fine sarà molto dura”.
ORDINE
D’ARRIVO.
1
M.SCHUMACHER
2
R.BARRICHELLO
a 34”006
3
F.ALONSO
a 34”006
4
R.SCHUMACHER
a 1’00”004
5
J.P.MONTOYA
a 1’08”005
6
J.BUTTON
a 1’10”005
7
J.TRULLI
ad un giro
8
D.COULTHARD
ad un giro
9
T.SATO
ad un giro
10
G.FISICHELLA
ad un giro
11
C.KLIEN
a due giri
12
C.DA MATTA
a
due giri
MONDIALE
PILOTI
MICHAEL
SCHUMACHER
10 punti
RUBENS
BARRICHELLO
8
FERNANDO
ALONSO
6
RALF
SCHUMACHER
5
JUAN
PABLO MONTOYA
4
JENSON
BUTTON
3
JARNO
TRULLI
2
DAVID
COULTHARD
1
MONDIALE
COSTRUTTORI
FERRARI
18
punti
WILLIAMS
BMW
9
RENAULT
8
BAR
HONDA
3