Domenica
prossima al San Paolo si
disputerà un testacoda
sorprendente tra il Napoli e
il Messina. Difatti nessuno
degli addetti ai lavori
avrebbe immaginato ad inizio
anno, che l’incontro valido
per la terza giornata di
ritorno tra azzurri e
peloritani, avrebbe visto le
due squadre in due così
differenti posizioni di
classifica. Senza dubbio così
come è vero che il Napoli è
la delusione di questo torneo
cadetto è altrettanto certo
che il Messina è la
piacevolissima sorpresa di
questo campionato. Anche
guardando la partita
dell’andata ci si sorprende
nel vedere la squadra del
presidente Franza
così in alto in classifica.
Difatti nel match del “Celeste”
le due squadre sembrarono
entrambe abbastanza modeste ed
anzi se c’era una squadra
che doveva vincere, quella era
il Napoli, che sciupò il goal
del raddoppio in modo
clamoroso con Savoldi
prima di essere punito dal
mediocre arbitro Palanca che
decretò sul finale un rigore
ai messinesi inesistente.
Tuttavia i punti conquistati
fino ad ora dal team di Mutti
sono ampiamente meritati. E’
indubbio che la società del
Messina a differenza di quella
del Napoli, è molto
organizzata e ama programmare
seppur senza grandi risorse
con grande competenza
calcistica. L’ambizioso
presidente Franza ha fissato
il progetto di una promozione
in tre anni, considerando che
ad aprile sarà pronto anche
il nuovo stadio dalla capienza
di 43000 posti, la società
sta facendo di tutto per
coronare il sogno di una città
con un anno di anticipo. A tal
fine dopo il pessimo inizio di
campionato si è deciso di
cambiare rotta assumendo
l’ex tecnico azzurro Mutti e
ingaggiando una punta che per
il campionato di serie B è un
lusso, ovvero Arturino
Di
Napoli altro ex azzurro
della formazione messinese
insieme ad Ametrano
e al portiere Storari.
Il Messina è pertanto una
squadra forte, da temere, che
è molto equilibrata nei
reparti, con giocatori bravi
in ogni settore. In difesa
abbiamo gli ex granata Zoro
e Fusco,
a centrocampo Sullo,
Ametrano, Campolo
e in attacco Zaniolo,
Sosa
e Di Napoli.
Il
Napoli affronterà la partita
con un 3-5-2 nel quale
potrebbe essere inserito anche
il nuovo acquisto Del
Grosso
(nella foto), con la
possibilità di vedere per uno
spezzone in attacco anche Zanini
o Pasino
accanto a Dionigi.
Sicuramente out per infortunio
Vieri,
si cercherà quanto meno di
recuperare Sesa
e Martinez.
Il Napoli ha l’obbligo di
ritornare alla vittoria(che
addirittura manca da oltre due
mesi), l’ultima fu contro il
Pescara al San Paolo, la
squadra azzurra potrà
sfruttare il fatto che il
Messina in trasferta non è
certo irresistibile come in
casa e la tradizione positiva,
che vede due successi azzurri
nelle ultime due uscite al San
Paolo nei confronti dei
peloritani
Luigi
Giordano
6/02/2004