TRA
STADIO, STIPENDI E CALCIO GIOCATO
Il
Napoli si appresta alla trasferta di
Terni alla fine di una settimana
densa di questioni che nulla hanno a
vedere con il calcio giocato. E’
indubbio che queste ultime nove
giornate di campionato poco
interessano ai tifosi ed
agl’addetti ai lavori, serviranno
solo per riempire i tabellini. Il
Napoli si trova infatti nel limbo
della classifica, non può
retrocedere ne può essere promosso,
è pertanto giusto che si prendano
in considerazione problematiche di
natura societaria che sono primarie
rispetto alle vacue questioni del
campo, almeno per quello che
concerne lo sviluppo di queste
ultime nove partite del campionato
in corso.
In
questa settimana si è parlato di
tutto a Soccavo. In primo luogo ha
tenuto banco la questione della
gestione dello stadio. Naldi si
è presentato al Comune
chiedendo la gestione diretta dello
stadio ma la richiesta del
presidente ha trovato poca
disponibilità dal consiglio
comunale, il comune per vari motivi
però non se la sente di affidare la
gestione direttamente alla Società
Sportiva calcio Napoli. Si andrà
probabilmente ad una gara di
assegnazione internazionale. Naldi
ha preso molto male la discordante
volontà del consiglio comunale, si
sente abbandonato dalle istituzioni
cittadine. Oltre che della questione
stadio, il presidente è molto preso
anche dalla grana stipendi.
L’imprenditore posillippino dovrà
assolutamente garantire
personalmente i crediti dei
calciatori se vuole evitare la messa
in mora che potrebbe incidere in
modo fatale sulla prossima
iscrizione al campionato. Inoltre
c’è anche il rebus tecnico,
Simoni e Perinetti sono stati
invitati ad aspettare maggio per
parlare di progetti per la prossima
stagione. Il tecnico di Crevalcore
ha però già fatto sapere che lui
rimarrà solamente se la squadra
verrà rinforzata con pochi ritocchi
per andare in serie A, non è invece
interessato per un progetto a lunga
scadenza da farsi con dei giovani.
Venendo
al match con gli umbri, è una
partita che vedrà il Napoli privo
del bomber Dionigi e di Zamboni per
squalifica, dovrebbe invece
recuperare Zanini. In attacco si
profila una nuova bocciatura per
Savoldi, Simoni sarebbe difatti
intenzionato a schierare Vieri in
vece di Dionigi. Gli umbri sono in
caduta libera, dopo lo splendido
girone d’andata con 44 punti
conquistati, hanno raccolto solo 13
punti nella seconda fase del
campionato. Le cause di questa
discrepanza di prestazioni sono da
individuare nel calo atletico subito
dai rossoverdi e dalla crisi
societaria che ha attanagliato il
sodalizio del patron Agarini.
La
squadra di Maciste Bolchi è
comunque una squadra forte anche se
sarà priva del forte capitano
Brevi. Nella rosa degli umbri vi
sono tanti ex: Scarlato, Ferrarese,
Esposito. Occhio dovrà essere
prestato alla coppia d’attacco
Zampagna - Borgobello. Il Napoli
negli ultimi tre match al
“Liberati” ha raccolto due
pareggi e una vittoria, speriamo che
la tradizione sia di auspicio alla
quarta vittoria in trasferta.
Luigi
Giordano 15/04/2004
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