Ha avuto vasta eco la lettera aperta ai tifosi che il Presidente del Napoli Salvatore Naldi ha voluto inoltrare alla nostra redazione. Fa piacere che il patron abbia scelto le pagine del nostro sito per fare un po' di chiarezza circa l'incredibile e mortificante crisi che ha colpito il Napoli. Mai periodo è stato più nero nella gloriosa storia del club partenopeo ed allora l'accorato appello dei tanti tifosi dal cuore azzurro residenti all'estero e italiani ha trovato risposta nel TIFOSO Naldi prima che nel PRESIDENTE. In verità, Naldi non ha risposto (e forse non avrebbe potuto rispondere) a tutti gli interrogativi posti dai tifosi, in particolare dal caro Fabio GB vero ideatore dell'iniziativa, circa i programmi e le soluzioni che intende intraprendere per dare una sterzata decisa a questo deprimente andamento di gioco e risultati, ma va dato atto al Presidente di aver preso a cuore il grido di dolore che da più parti del globo si è levato alto e di essersi esposto in prima persona da uomo coraggioso e trasparente per chiarirci alcuni punti. Riteniamo questa del dialogo sia la strada idonea per evitare che in futuro possano innescarsi malintesi ed alimentarsi malcontenti: il Presidente, stretto tra mille problemi logistici ed economici ha chiesto tempo per poter mettere a frutto i suoi intendimenti che prevedono per il Napoli, soprattutto se Naldi troverà un altro uomo coraggioso (ma anche capace economicamente)disposto a coadiuvarlo nella sua avventura, "il rilancio immediato della squadra verso la dimensione ed i traguardi degni della sua tradizione, dell'attesa di sei milioni di tifosi sparsi nel mondo, del nome della città".  Crediamo che a questo punto nessun innamorato azzurro dotato di fede, nonostante il tempo è limitato e la retrocessione spettro sempre più incombente, possa negare un po' di tempo a Naldi magari fino a gennaio quando lì soprattutto sarà fondamentale rinforzare una compagine che per ora non garantisce neanche la permanenza in serie B. Ma il calcio a Napoli è un bene troppo prezioso per lasciarlo evaporare e allora, se stringersi ora nel momento di maggiore difficoltà compatti intorno alla squadra servirà a Naldi per raccogliere i cocci e ripartire più forti di prima, Pianetazzurro è col Presidente.