UN POKER PRONTO PER IL NAPOLI 

CON IL LODO

 

     

   

Tra qualche ora il Napoli verrà dichiarato fallito dal Tribunale civile. Si dovrà ripartire forzatamente da una nuova società seppure facendo ricorso ad un mostro giuridico quale è il “Lodo Petrucci”.

 Ebbene come c’era da immaginarsi un nuovo Napoli che ripartisse senza debiti seppure dalla serie C fa gola a molti. Difatti alla Figc sono giunte ben 4 richieste di affiliazione di nuove società pronte a rilevare il titolo sportivo del vecchio Napoli con il tanto decantato Lodo ideato dal presidente del Coni.

Analizziamo brevemente le quattro proposte. In primis vi è la richiesta della “Azzurra Sportiva S.p.A” di Luciano Gaucci che però ha proposto una richiesta sottoposta a condizione, ovvero vi sarebbe l’adesione al Lodo Petrucci solo se la Federazione garantisca al Napoli il ripescaggio in serie B per meriti sportivi. Vi è poi la nuova società “Napoli Football Club” creata dal presidente del Siena De Luca, il quale da vecchio innamorato del Napoli è pronto con un progetto ambizioso a riportare il Napoli in serie A. Magari affidando la squadra al suo ex tecnico Papadopulo.

Vi poi la “Azzurra calcio S.p.A”, società per azioni sorta come costola della associazione di tifosi e professionisti partenopei denominata “Lega Azzurra” il cui presidente è l’ indimenticato bomber brasiliano Luis Vinicio. L’ultima società in ordine di tempo ad aver richiesto l’affiliazione è la ”Napoli sport S.p.A” creata da un pool di imprenditori del nolano, nella fattispecie composta da Michele e Luigi Nusco, amministratori delegati del gruppo Nusco Porte, Pasquale e Ciro Ambrosio, titolari dei marchi Extin e Bloom dell'Ambrosio Group spa, Andrea Langella, amministratore delegato del gruppo Redooil Italia e Donato Ammaturo, titolare del gruppo industriale operante nella distribuzione di prodotti petroliferi con il marchio Q8. Quest’ultima società ha già contattato Ottavio Bianchi come futuro direttore generale della società, il quale punterebbe a Vavassori come nuovo tecnico per la squadra azzurra. Le quattro società dovranno entro il giorno 5 fornire alla Figc tutte le garanzie richieste. In particolare modo la Federazione ha stabilito il versamento dela tassa di 7 mln di euro affinché la richiesta di lodo venga accettata. Due milioni di questa somma serviranno a garanzia dei crediti per i giocatori non ancora pagati, i residui 5 milioni andranno invece alla federazione. Quest’importo è stato ritenuto eccessivo da tutte le cordate nonché dall’Amm.Unico Bellamio che ritiene che con questa somma esigua non potranno soddisfarsi tutti i creditori. Nelle ultime ore è emersa un’offerta di una finanziaria romana tale “Fincam” che sarebbe pronta a rilevare il Napoli investendo 80 milioni di euro, poiché l’affiliazione alla federazione non è stata proposta da questa società nei termini stabiliti, il rappresentante legale della Fincam, Avv. Rispoli ha preannunciato che la sua società parteciperà al Lodo Petrucci affiancandosi ad una delle cordate che hanno presentato regolare domanda per accedere al Lodo. In ogni caso bisognerà aspettare la data ultima del 12 agosto per sapere a quale società il consiglio federale avrà assegnato il titolo sportivo.  

Luigi Giordano                                             1/8/2004

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