VENTURA ELOGIA MARINO

 

          

Inizia la fase di preparazione del Napoli a Paestum. Sono ancora pochi gli uomini a disposizione di Ventura, ma non è assolutamente il caso di far drammi vista la possibilità da parte del Napoli di acquistare calciatori fino a giovedì 23. Nel frattempo però il tecnico ha preteso di iniziare perché c’è la partita d’esordio con il Cittadella da preparare. E’ vero che da qui al 26, giorno del match che inaugurerà il campionato del Napoli, arriveranno ancora giocatori, però è giusto che l’allenatore possa già esaminare il materiale a sua disposizione in modo da discutere con Marino sugli altri investimenti.

Il Napoli resterà sulla cittadina litorale fino a venerdì 24 e Ventura ha intenzione di sottoporre i propri giocatori ad intensi carichi di lavoro in modo da costatarne il livello di preparazione, che dovrebbe essere comunque discreto visto che tutti i giocatori attualmente al lavoro hanno svolto in precedenza il ritiro con le loro vecchie squadre.

L’allenatore alla fine della prima seduta è apparso comunque molto soddisfatto di questi primi giorni a Napoli. Ma soprattutto dell’andamento del mercato: “Voglio complimentarmi con Pierpaolo Marino perché in questi giorni sta facendo un lavoro assurdo per completare quanto prima l’organico da mettermi a disposizione. Di questo lo ringrazio perché sta facendo veramente i salti mortali. Al momento non posso proprio lamentarmi dato che sono arrivati tutti calciatori utili per la causa del Napoli e quindi abbiamo imboccato la strada giusta”. In vista del Cittadella, Ventura sa di avere comunque poco tempo: “E’ vero, però non ho paura perché sono sicuro che per il 26 avremo una squadra che potrà essere sin da subito competitiva. In questa fase della preparazione cercheremo di lavorare nel migliore dei modi per recuperare il gap che ci separa con le nostre avversarie”. E’ un lavoro difficile anche perché non ci saranno delle vere e proprie partite amichevoli di precampionato: “Il tempo non c’è e poi tutte le squadre hanno già iniziato i campionati. Quindi non ci resta che provare gli schemi in partitelle tra noi”.

Nel frattempo ci sono subito commenti positivi da parte nei neoarrivati. Il primo a parlare della nuova avventura è stato la giovane promessa Nicola Pozzi, che se in un club dal celeberrimo valore come il Milan è considerato soltanto un giovane dalle bellissime speranze, in una realtà come il torneo di C1 è già una certezza. Pozzi, per chi non avesse grande conoscenza delle statistiche, è stato l’autentico trascinatore del Cesena nella scorsa stagione. Con quella maglia ha ottenuto la promozione in B passando per i play-off, lotteria che il Napoli dovrebbe preferibilmente evitare per non andare in contro a brutte sorprese. Oltre al grande traguardo con la sua squadra si aggiunge anche il titolo di capocannoniere del girone A. Stiamo quindi parlando di un giocatore che farà sicuramente la differenza, ancor più in una squadra formata da tutta gente di ottimo livello per la categoria. E’ contento il giovane attaccante che può giocare indifferentemente da prima e seconda punta: “Essere a Napoli è sicuramente un ottimo traguardo, nonostante oggi si ritrovi in serie C1. Quest’anno sarà un campionato difficile e noi abbiamo il dovere di fare sempre del nostro meglio senza mai addormentarci sugli allori. Quindi il nostro compito da qui fino alla fine del ritiro è quello di preparare la partita contro il Cittadella”. La prima impressione è quella di un ragazzo molto umile dalla gran voglia di lavorare e misurarsi in una realtà tanto bella quanto ostile per chi non riesce ad ambientarsi: “La mia speranza è quella di lavorare in tranquillità e contribuire alle vittorie del Napoli”. Gli chiedono del suo idolo e lui risponde senza nemmeno pensarci su: “Diego Armando Maradona, un campione che ha fatto sognare tutti gli amanti di questo sport”.

 Alessio Borrelli                                              14/9/2004

INDIETRO