19/12/2004
Giampiero Ventura :“E’ molto difficile parlare di questa partita, abbiamo affrontato oggi il Rimini che è sicuramente la migliore squadra del campionato, vedo sempre nei miei giocatori tanta ansia, infatti fino al loro 1° goal il Napoli non aveva subito nessun pericolo da parte del Rimini ed anche sul loro stesso goal con la palla raccolta da Muslimovic in area, la palla l’ avremmo dovuta controllare noi in quanto il loro lancio veniva addirittura da prima del centrocampo. Continuo a dire che la squadra non dimostra ciò che invece fa in allenamento e oggi ciò lo dimostra quando sul 2 – 0 ed in 10 uomini il Napoli ha finalmente giocato bene con gli inserimenti a centrocampo che prima non se ne erano visti. Inoltre finalmente ognuno si era preso le proprie responsabilità cosa che prima del loro 2° goal non era successo anzi vi era un ripetuto scaricabarile dei miei giocatori che non andavano mai al tiro e mandavano solo e sempre Toledo al cross. Sull’ espulsione di Pozzi se il giocatore ha detto qualcosa all’ arbitro ha sbagliato ed a Napoli certe cose non devono assolutamente succedere; però sull’ arbitraggio non voglio fare commenti, se ci sono come sembra situazioni discutibili c’è un commissario atto a fare ciò che prenderà nel caso i suoi provvedimenti sull’ arbitraggio. Comunque mi rimane un grosso rammarico in quanto le potenzialità di questi giocatori sono superiori anche rispetto a quelle viste del Napoli negli ultimi 10 minuti. Per quanto riguarda il mercato non sono io colui con il quale voi giornalisti dovete parlare ma è la società, per quanto mi riguarda penso che arriveranno 4-5 giocatori che oltre alle qualità tecniche avranno quelle doti caratteriali e di forza di carattere e che prendendosi le loro responsabilità faranno crescere anche molti degli elementi dell’ attuale rosa del Napoli. Comunque ritornando alla partita, la mia squadra che ripeto si scontrava contro la prima della classe ha giocato meglio rispetto alle ultime 3 partite ma ribadisco può fare molto ma molto di più. Bisogna comunque dare anche il merito al Rimini di aver giocato bene contro un Napoli che nonostante le assenze (Scarlato, Sosa) poteva anche batterlo, infatti con un po’ di malizia e determinazione in più avremmo potuto finalizzare anche qualcuna delle 5-6 occasioni che abbiamo avuto nella prima parte della gara come quella clamorosa di Varricchio ad inizio partita. Il 2° goal da noi subito è stato un errore del nostro difensore che non poteva farsi sbucare in quel modo l’attaccante dalle spalle, nessun difensore al mondo avrebbe fatto ciò.
Per quel che riguarda i calciatori, Toledo sta crescendo bene come del resto anche qualche altro elemento della squadra, invece per Pozzi l’ ho mandato in campo solo negli ultimi 25 minuti perché non aveva ancora l’ autonomia per reggere il campo per più tempo”.

Adrian Ricchiuti “Sono contento di essere nato nella stessa città di Maradona ma oltre a questo non c’è nessun altra affinità tra me e lui. Oggi sono molto soddisfatto per i miei 2 goals e per aver dato la vittoria al Rimini; il Napoli era stato messo molto bene in campo da Ventura ed ha badato molto a limitare i danni e perciò noi abbiamo avuto più difficoltà delle altre volte a creare occasioni da goals.
Sono particolarmente contento inoltre perché facendo la collezione delle maglie da calcio da alcuni anni oggi sono riuscitio ad entrare in possesso finalmente anche di quella del Napoli (la n° 8 di Nicola Corrent). Comunque per terminare spero che alla fine dell’ anno entrambe le compagini riusciranno a fare il salto di categoria in quanto né la serie C e quantomeno la serie B sono le categorie alle quali deve appartenere il Napoli”.

Leonardo Acori :“A mio modo di vedere la vittoria del Rimini è stata giusta in quanto siamo riusciti a creare occasioni da goals anche su un campo malridotto e sul quale era difficile restare pure in piedi. La partita essendo molto maschia non era facile da arbitrare e per quanto riguarda il nostro 1° goal alcuni miei amici che hanno visto la partita su Sky mi hanno detto che non era fuorigioco. In generale per quel che riguarda la situazione del Napoli non dimentichiamoci che la squadra ha avuto tantissimi problemi dall’ inizio della stagione, dalla costituzione della squadra in soli 3 giorni a quella della preparazione praticamente non fatta, ma sono sicuro che il Napoli alla fine riuscirà a fare il salto di categoria in quanto anche dovesse arrivare al quinto posto alla fine della regular season c’è sempre la possibilità dei play-off; per quanto mi riguarda posso dire che le mie squadre hanno sempre fatto più punti nel girone di ritorno però ciò non significa nulla in quanto ogni campionato è fine a sé stesso”.

Michele Caiafa